La Montagna della Majella, Padre dei Monti per Plinio il Vecchio, Montagna Madre per gli Abruzzesi, alto, imponente, selvaggio, gruppo montuoso, è entrata a far parte, di diritto, del patrimonio mondiale dei Parchi Nazionali grazie alla legge 6 dicembre 1991, n. 394 e al Decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 1995, istitutivo dell'Ente Parco. Copre una superficie di 75.000 ettari, interessando le Province di Chieti, Pescara L'Aquila e il territorio di 39 Comuni.

Il versante occidentale è ripido e compatto, mentre quello orientale è inciso da profonci valloni dove l'uomo ha lasciato testimonianza del suo passaggio: eremi, iscrizioni di pastori, fortini di briganti ...

Il Parco include anche i massicci del Morrone e dei Monti Pizi.

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